Un campo da calcio è più largo o più lungo?
Ragioniamo in maniera geometrica: la risposta dovrebbe essere più lungo.
Eppure la realtà del calcio è un’altra. Il campo in cui si gioca è spesso più largo che lungo, poiché si gioca in un’ampiezza di 50-60 metri e in una profondità delineata dalle due linee di fuorigioco, che tendenzialmente si aggira tra i 30 e i 70 metri, profondità raggiunta solo nelle prolungate fasi di transizione.
Quindi, il più delle volte può non avere senso giocare in spazi ristretti solo perché si vuole mantenere le proporzioni di campo.
Giocare in un ampiezza consona con quella del campo (50-60 metri), invece, fa assumere ai giocatori dei comportamenti più simili a quelli che emergono in partita, poiché spazi e tempi sono più reali.
Il fattore decisionale, in termini di dimensioni di campo, dovrebbe essere la densità di gioco.