Vivere la NBA da protagonista e rinnovare la pallacanestro, con Maurizio Gherardini

ascoltalo sulla tua piattaforma preferita

In questo nuovo episodio, con Maurizio Gherardini, abbiamo parlato dei cambiamenti della pallacanestro nei suoi 40 anni di carriera, quale il ruolo della tecnologia nelle scelte sportive e non e in che modo la NBA lo ha formato (Maurizio è stato vice presidente dei Toronto Raptors) seppure dopo una strabiliante carriera a Treviso. Ora è general manager del Fenerbahçe con la quale ha vinto l’Eurolega nella stagione 2016/2017 oltre ad essere nominato Euroleague executive of the year.

Quanto ha influito la tecnologia su questo tipo di lavoro? Dal campo allo scouting, passando per la preparazione atletica e per la riabilitazione fino ad arrivare al marketing ed al ticketing tutto è cambiato; Maurizio con i suoi aneddoti ci fa davvero capire come ogni area abbia avuto uno sviluppo incredibile e come le regole del gioco siano state effettivamente riscritte. 

In un mondo dove il dato è ormai fondamentale ma sempre di più alla portata di tutti allora è andare oltre al dato che può fare la differenza davvero; preponderante è l’esperienza e la capacità di gestire e valutare dati in relazione ai momenti ed ai contesti di applicazione e sviluppo. Le informazioni vanno interpretate, andare oltre al semplice numero è fondamentale: il network e la ricerca personalizzata di informazioni possono sicuramente servire.

Poi un bel passaggio sull’esperienza di Maurizio in NBA, guadandosi indietro cosa può dire che lo ha veramente cambiato? Quali gli insegnamenti più importanti e cosa si può ad oggi già applicare alle leghe europee? Per Maurizio la cosa che più colpisce è il rispetto delle regole; attraverso le sue parole entriamo negli uffici dei Toronto Raptors per vivere un’esperienza probabilmente impareggiabile.

Per il rilancio e per far sì che il basket rimanga al posto che merita le parole chiave per Maurizio sono: sostenibilità, ritorno dell’investimento e disegno comune. Ancora una volta, il disegno comune e le scelte per il bene di tutti sono considerate come fondamentali dai grandi manager della pallacanestro. In uno sport con minore visibilità ma grandi mezzi è sempre più importante sviluppare progetti e idee a lungo termine anche con il rischio di rallentare qualche grande club all’inizio. Solo così il ritorno nel lungo periodo può essere importante ed in grado di rendere l’intero movimento sostenibile ed in grado di attirare nuovi tifosi ed investitori importanti.

partecipa alla discussione

i nostri social

condividi questo contenuto per migliorare lo sport

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Telegram

TUTTI I NOSTRI CONTENUTI PER TE

podcast
1493897866_658
Virtual coach: l’innovazione è oggi, con Adriano Bacconi
podcast
Franco-Impellizzeri-Body-Comp-Academy-Pansini-1
Palla alla Scienza: Franco Impellizzeri a Cambiodicampo (1 di 4)
podcast
NUOVO sbi cafe
Fuori dai Mondiali, di nuovo. Il nostro calcio è da riformare? Con Andrea Cicini e Andrea Vidotti
podcast
Ebook gestione dello stato d'animo nel calcio gratuito
Calcio femminile: il meritato inizio di una nuova era
podcast
franck-v-U3sOwViXhkY-unsplash
Il processo decisionale: come abilitarlo e automatizzarlo, con Giulio Galiena (parte 2 di 2)
podcast
Post lancio faccia Casinelli
Rinnovarsi per valorizzare ogni opportunità: il caso Frosinone Calcio, con Federico Casinelli
podcast
A
Dazn, Sky, Prime, Eurosport: c’è un futuro per lo streaming sportivo? Con Andrea Cicini e Andrea Vidotti
podcast
clark-tibbs-oqStl2L5oxI-unsplash
Il marketing dei campioni, con Barbara Ricci di SportWide (parte 1 di 2)
podcast
alliance-football-club-2g7I-elXbl4-unsplash
L’importanza della dinamicità nel calcio, con Nereo Omero

Nullam quis risus eget urna mollis ornare vel eu leo. Aenean lacinia bibendum nulla sed