Torniamo su un tema a noi caro, E-Sport. Lo facciamo con un ospite d’eccezione: Mattia Guarracino, sei volte campione italiano di Fifa ed attualmente E-sportivo della U.C. Sampdoria. Con Mattia abbiamo non abbiamo parlato tanto delle evoluzioni negli anni, ma di come siano cambiate le prospettive quando le aziende si sono avvicinate a questo mondo comprendendone potenzialità e benefici.
Gli E-sport risalgono ormai agli inizi degli anni 2000 ma, come per molti settori, hanno ”svoltato” grazie all’esplosione di internet, che ha eliminato i confini creando veri e propri luoghi di aggregazione virtuali. Gli E-sport sono ad oggi un mercato globale in grado di mettere in contatto persone su tutto il pianeta portando un miglioramento nella vita dei giocatori grazie alle contaminazioni derivanti da culture differenti e, quindi, dallo scambio delle idee.
A tutto questo si aggiunge il fatto che questo strumento permette oggi alle società di coinvolgere target di audience disparate. Da una parte giovani che hanno perso interesse per lo sport a causa di strutture fatiscenti e modelli obsoleti e, dall’altra parte, nuovi tifosi che riescono a comprendere il valore e le emozioni che lo sport è in grado di generare.
Nuovi sponsor possono avvicinarsi al mondo sportivo poiché questo abbraccia nuove tecnologie e coglie opportunità di aggregazione derivanti da un fenomeno in forte crescita. Come spesso accade, la differenza è permessa solamente dallo studio del mezzo e dal suo utilizzo sano ed integrato con il resto della strategia.
Palla e joystick a Mattia, che questo mondo lo vive dagli albori.