Quando si pensa allo sport business difficilmente si pensa al mondo del motorsport, ed è un gran peccato. Ma noi non ci perdiamo d’animo, anzi, facciamo di tutto per invertire il trend. E quindi abbiamo invitato oggi con noi Fabrizio d’Ottavi, sponsorship e communication group manager di Motul. Insieme a Fabrizio abbiamo parlato di quali sono gli impegni giornalieri di una figura come la sua, dell’evoluzione nella comunicazione nel motorsport, quindi di marketing e sponsorship e infine quali sono le competenze necessarie oggi per fare la differenza in questo mondo.
Com’è cambiato il motorsport negli ultimi anni e come il marketing si è evoluto per valorizzarne i diversi aspetti? La comunicazione si è evoluta per avvicinare sempre di più l’utente che vive il contenuto a distanza; far vivere il mondo dietro le quinte facendo di vivere il punto di vista di pilota, team manager e altri protagonisti. Considerato ciò, anche gli organizzatori stanno allentando le restrizioni sui diritti di immagini utilizzabili aprendo nuove strade a club e aziende valorizzando contenuti che in passato, essendo solo di proprietà di broadcaster e organizzatori, non venivano completamente coperti in virtù di tempistiche e relazioni basate su un equilibrio molto sottile. Il secondo cambiamento è quello che stanno vivendo i pacchetti di sponsorizzazioni stanno: non è più concepibile sviluppare delle formule chiuse ma bisogna aprirsi, valorizzando flessibilità e creatività, per comprendere equali leve possono “ingolosire” e creare beneficio per aziende sponsor anche, perché no, in corso d’opera. La fase iniziale è sempre più focalizzata sul far comprendere quanto gli strumenti dello sponsee siano in grado di incontrare, in ogni momento, i bisogni dello sponsor. Il pacchetto definito e prestabilito è ormai abbandonato. Nello sviluppo di grandi partnership nel motorsport si è arrivati ormai a definire il calendario delle competizioni sulla base di possibili attivazioni, esigenze e obiettivi di chi investe nell’evento.
Come sappiamo Fabrizio vive il mondo dello sport business vedendo l’altro lato della medaglia rispetto ai nostri ospiti infatti è lui che sponsorizza i club. A cosa fanno riferimento le scelte? Quali sono gli elementi che fanno propendere Motul verso una sponsorizzazione o meno? La risposta è molto semplice, la soluzione proposta. L’azienda non investirà mai un singolo euro se la soluzione non è in grado di generare punti di contatto e quindi possibili ritorni per la stessa.
Fabrizio usa spesso il termine piattaforma e nell’episodio ci spiega bene il perché un club, un evento o comunque un ente che ricerca sponsorizzazione deve diventare sempre più una piattaforma appunto. La realtà è che non si può più solo fornire visibilità per cercare di generare awareness; lo sponsee deve attivare progetti e sistemi multifattoriali che coinvolgono la parte di visibilità, la parte social, quella relazionale, quella mediatica, quella tecnologica e magari anche quella che attiene al vero e proprio sviluppo di nuovi business.
Abbiamo poi scoperto le varie partnership attivate da Motul nel tempo e come la giusta selezione di eventi, scuderie e aziende abbia permesso a Motul stessa di progredire in maniera netta ed importante sotto vari aspetti, tra cui il miglioramento dei propri prodotti grazie allo sviluppo tecnologico permesso attraverso relazioni forti coi propri partner.
E per chiudere abbiamo parlato di quali sono le caratteristiche principali per lavorare nel mondo del motorsport; da Fabrizio tanti consigli e una riflessione importante sul ruolo della passione, buon ascolto!