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Comunicazione e marketing nel mondo del ciclismo, con Matteo Vitello

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Una vita nel mondo sportivo vedendo come si muovono le migliori aziende che sono direttamente e indirettamente legato al prodotto sport. Yamaha, Technogym e ora GreenEdge Team BikeExchange.

Matteo Vitello, direttore della comunicazione proprio di GreenEdge, è un incredibile professionista che è riuscito a mutare forma nel corso degli anni per comprendere appieno le necessità dei differenti stakeholder di ogni azienda per la quale ha operato.

Nell’episodio di oggi abbiamo parlato del processo di trasformazione delle società sportive in media company, di quali i contenuti che funzionano nel mondo del ciclismo e quale può essere il prototipo del fan di questo mondo.

Negli ultimi anni specie negli sport più evoluti a livello economico le squadre stanno diventando delle vere e proprie media house: producono contenuti sia per sé stessi ma anche per gli sponsor stessi (eventualmente anche a fronte di un contributo economico) contribuendo a creare un ricavo aggiuntivo importante. Matteo ci racconta come anche nel ciclismo, nel suo team, i contenuti video audio sono sempre più importanti e quindi c’è una particolare attenzione spesso supportata da investimenti sempre più mirati alla creazione di percorsi contenutistici che possano stimolare i tifosi e gli appassionati attivando magari allo stesso tempo partner e organizzatori delle gare.

Matteo ci racconta anche di come contenuti video di alto livello siano in grado di creare awareness nei confronti dello sport; i nuovi potenziali tifosi, giunti grazie a prodotti puramente televisivi, possono poi essere convertiti qualora anche il team stesso sia in grado di fornire contenuti in linea con le aspettative del nuovo fan che non per forza è interessato solo al risultato sportivo del team o del ciclista.

Se è vero che il lavoro deve partire sempre dalla conoscenza delle proprie personas abbiamo dovuto parlare dei fan tipici del ciclismo; quali sono i canali comunicativi maggiormente utilizzati, quali i contenuti preferiti e cosa gli interessa davvero? E ancora qual è il lavoro da compiere per far si che un tifoso non si appassioni solo ad un corridore ma ad una squadra? Spesso il ciclismo è visto come uno sport in cui a sfidarsi sono delle nazionali, la realtà è in gran parte differente. Come possono le squadre generare un ritorno sull’investimento e attrarre nuovi tifosi in questo sport così particolare nelle sue dinamiche? Matteo ci da’ una panoramica non senza qualche sorpresa.

Chiudiamo con qualche consiglio molto interessante di Matteo per chi ambisce a lavorare nello sport business, buon ascolto!

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