Un approccio diverso spesso porta a conclusioni diverse. Ma cosa succede quando anche un approccio diverso porta a far consolidare idee e farle diventare certezze?
Oggi abbiamo perseguito un approccio non certo tradizionale, per cercare di dare una definizione di “giusto” o “meno giusto” alla destrutturazione delle proposte di allenamento. Sebbene il nostro approccio non ci può condurre a un risposta assoluta, ci sono delle idee che suggeriscono una certa inefficacia della destrutturazione degli allenamenti.
Questo approccio deriva dal guardare ogni interazione tra persone e ambiente come un evento dinamico e non come uno stato di fatto o un modo di essere. Come a dire che ogni “elemento componente” del gioco faccia parte di un sistema dinamico in continua evoluzione. Perciò, quello che può sembrare un complicato gesto tecnico, perderebbe di significato, se guardato in quest’ottica complessa e dinamica.
Che sia, ancora una volta, la partita la chiave allenante?
Scopriamolo insieme in questo episodio podcast!
DISCLAIMER: questo episodio non è certo una lezione di fisica, ma la condivisione di alcune idee derivanti da degli studi e letture di Andrea in ambiti non propriamente vicini allo sport: quelli della sociologia e della fisica.